2016, i Verdi in corsa solo in quarantacinque Territori. I Libertariani ovunque come Democratici e Repubblicani. De La Fuente in diciannove
Georgia, Indiana, Nevada, North Carolina, Oklahoma, South Dakota i sei Stati nei quali nel 2016 il Green Party non è riuscito a presentare la candidatura di Jill Stein.
(Scrivo quarantacinque perché nelle Presidenziali vota anche il Distretto di Columbia).
La cosa va sottolineata per dimostrare come non sia assolutamente facile anche per un partito certamente minore ma in qualche modo organizzato presentare liste e candidati in tutti gli Stati.
Tre nella circostanza le liste ovunque presenti: democratici, repubblicani, libertariani.
È che se non si è ammessi di diritto sulla base dei precedenti risultati per partecipare occorre seguire le disposizioni dei diversi Stati in materia.
Parlando della trascorsa votazione va anche sottolineato che Rocky De La Fuente, un business man abbastanza noto, è riuscito ad essere incluso nelle liste in diciannove Stati.
Non che abbia ottenuto chissà quali esiti in termini di suffragi.
Ma uno sforzo davvero notevole per un in fondo uomo solitario.