Chi sarà designato per sostituire Scalia alla Corte Suprema?
Non solo gossip (come appare seguendo i media ai quali altro non interessa), per fortuna.
Un recentissimo sondaggio condotto a livello nazionale da IBD/TIPP chiarisce che tra i motivi che intervengono a determinare le scelte degli elettori il gossip si colloca agli ultimi posti.
Il primo – e fa bene al cuore saperlo – è il grave e fondamentale quesito che concerne la Corte Suprema.
Mesi fa, è morto Antonin Scalia e la sua sostituzione – visto che era l’ago della bilancia e che gli otto giudici rimasti votano abitualmente quattro contro quattro su temi decisivi per la vita del Paese – avrà conseguenze di grande peso.
Hillary Clinton nominerebbe un cosiddetto liberal.
Donald Trump (il quale ha parlato del tema nel corso del dibattito televisivo di Las Vegas) nominerebbe un conservatore.
E’ vero che la designazione presidenziale deve essere approvata dal senato, ma certamente l’indicazione da parte dell’inquilino della Casa Bianca ha enorme voce in capitolo.
Per conoscenza, lo stesso citato sondaggio dice che nelle intenzioni di voto dopo Las Vegas Trump prevale su Clinton sia pure di un solo punto (quarantuno a quaranta).