Cosa può voler dire la conferma di Amy Coney Barrett

Allora.
Quanto alla questione relativa alla validità e allo spoglio delle schede comprendenti il voto postale e quello anticipato per la Pennsylvania, pochi giorni fa, la Corte Suprema ha sentenziato in buona sostanza a favore dei democratici rigettando la richiesta repubblicana di non considerare quelle arrivate dopo il 3 novembre ed accettando invece anche le ricevute nelle seguenti 72 ore.
Per sovrammercato, ritenendo sanabile anche la mancanza del timbro postale.
Il voto ha visto il Presidente John Roberts schierarsi con i cosiddetti liberal, la qual cosa, essendo il risultato 4 a 4, per via della mancanza del nono membro e nel caso contando doppio il parere del Chief, ha portato all’esito indicato.
Ora, cosa succede se della Corte entra a far parte fra pochissimo – prima del voto novembrino – una confermata dal Senato Amy Coney Barrett visto che il partito repubblicano della Pennsylvania intende ripresentare il quesito?
Si forma una maggioranza pro ricorrenti?
Cambiando completamente le prospettive quanto ai tempi e assai probabilmente al risultato elettorale?