Discorsi inaugurali
Il primo discorso inaugurale a seguito delle elezioni in occasione del giuramento fu pronunciato ovviamente dal Presidente George Washington.
Insediato il 30 aprile 1789, lesse un testo scritto da James Madison.
La replica del Congresso da chi era stata vergata se non dallo stesso Madison?
Per quanto i Presidenti siano quarantacinque (peraltro, una in meno le persone che hanno ricoperto l’incarico essendo Grover Cleveland, eletto due volte non consecutivamente, conteggiato sia come ventiduesimo che come ventiquattresimo Capo dello Stato), non altrettanti sono i citati discorsi (i giuramenti sì e ci mancherebbe) visto che nel caso in cui, deceduto o dimessosi il titolare sia subentrato un Vice poi non personalmente rieletto, la cerimonia ufficiale completa, se si può dire, non ha avuto luogo.
Così con John Tyler (succeduto il 4 aprile 1841), Millard Fillmore (9 luglio 1850), Andrew Johnson (15 aprile 1865), Chester Arthur (19 settembre 1881) e Gerald Ford (8 agosto 1974).
Con Teddy Roosevelt, Calvin Coolidge, Harry Truman e Lyndon Johnson invece, il discorso si ebbe solo in occasione dell’insediamento conseguente alla loro rielezione (4 marzo 1905, il primo; 4 marzo 1925 il secondo; 20 gennaio 1949 il terzo; 20 gennaio 1965 il quarto).