McMullin può vincere nello Utah!!!
Sapete già di Evan McMullin.
Ne abbiamo parlato.
E’ un candidato indipendente che è riuscito ad iscriversi ufficialmente in una dozzina di Stati e che può essere votato scrivendo il suo nome (sistema ‘write in’) anche in un’altra scarsa ventina.
Quanto al suo gradimento, finora, zero assoluto.
Ma ecco che improvvisamente un sondaggio lo porta in prima linea, all’attenzione dei media.
Nello Utah, lo Stato dei mormoni, i dati più recenti fanno addirittura pensare che possa prevalere e quindi catturare i relativi grandi elettori.
La situazione sarebbe la seguente: Clinton e Trump alla pari al ventisei per cento, McMullin al ventidue e Gary Johnson al quattrordici.
E l’indipendente, mentre il repubblicano e la democratica perdono consensi e il libertariano è fermo, è dato in crescita.
Visto che in New Mexico c’è una lontana possibilità che prevalga Johnson, vincessero entrambi si tornerebbe ad avere esiti elettorali ottocenteschi (1824 e 1860 i due precedenti) con addirittura quattro candidati capaci di ottenere grandi elettori.
Vedremo.