Quando la Danimarca vendette le Virgin Islands agli Stati Uniti
Abbiamo già trattato dei precedenti acquisti di terre da parte degli USA.
La enorme Louisiana nel 1803 dalla Francia.
In qualche modo, la Florida dalla Spagna nel 1819.
L’Alaska dalla Russia nel 1867.
In aggiunta, dei consistenti esborsi sia al Messico dopo la Guerra appunto Messicana conclusa nel 1848 con l’acquisizione dei vastissimi territori dell’Ovest fino al Pacifico California compresa.
Nonché alla Spagna dopo la Guerra Ispano Americana nel Trattato di Parigi del 1898 quando gli iberici trasferirono agli USA Filippine, Guam e Porto Rico.
Ma c’è un caso particolare che riguarda proprio Stati Uniti e Danimarca (la Groenlandia è sia pure co un particolare statuto danese).
Nel 1916, a New York, il 4 agosto, fu firmato un Trattato concernente la cessione da parte del Regno di Danimarca all’Unione delle ‘Danish West Indies’, a noi conosciute come Virgin Islands, che sono a tutti gli effetti ‘Territorio Non Incorporato’ degli USA.
In contropartita, 25 milioni in oro.
I tempi sono cambiati o la trattativa per la Groenlandia può riprendere?