Trump: dove prevale a due cifre. Clinton: dove prevale a due cifre
Certo, i dati non sono tutti ugualmente recenti.
Ma basta dare un’occhiata agli Stati che vogliono Trump senza se e senza e confrontarli con quelli che invece vogliono altrettanto nettamente Clinton per capire come mai gli ultimi sondaggi nazionali collocano il tycoon in testa e l’ex first lady prima quanto a grandi elettori.
Presto detto.
Fra i tre Stati che vantano il maggior numero di voti elettorali, due sono per Hillary e uno per Trump.
La California – massimo portatore di grandi elettori, cinquantacinque – vede la democratica avanti nelle intenzioni di voto addirittura del ventidue per cento abbondante.
Il New York propende a sua volta per la signora con un margine superiore al diciannove per cento.
Trump, è vero, prevale nel Texas, ma il suo vantaggio, pur buono, non è altrettanto forte: l’otto e mezzo per cento circa.
Dove troviamo Stati assolutamente, graniticamente GOP?
In Idaho – The Donald è avanti del ventuno per cento.
In Oklahoma – il GOP è avanti del ventiquattro.
In West Virginia – lo stesso guida con il diciotto per cento di margine.
Tre Stati – ahilui – dotati di un numero di grandi elettori basso.
Tirando le somme, anche ammettendo che Trump conquisti anche il Texas, solo con la California e il New York, Hillary prevale nettamente: ottantaquattro a cinquantaquattro.
Strada ancora in salita per il GOP.
Non un Muro di Sormano (una rampa per scalare la quale un gran numero di ciclisti scendeva di bicicletta e saliva a piedi) ma insomma.