5 ottobre/5 novembre
Manca sostanzialmente un mese alle votazioni e, considerati i burrascosi trascorsi della campagna in corso non si sa se ci si debba augurare o meno la ‘October surprise’, la ‘sorpresa d’ottobre’, sperata normalmente dal candidato nei sondaggi perdente e temuta da quello collocato in vantaggio dalle rilevazioni.
L’accadimento cioè, la rivelazione, la voce sostenibile e accreditata che all’ultimo momento (dato che si vota il primo martedì dopo il primo lunedì di novembre) sposta gli equilibri e provoca inattesi rovesciamenti. Ne abbiamo già viste troppe!
5 ottobre 2024