I Presidenti: Dwight ‘Ike’ Eisenhower
La scheda.
Nato nel 1890 a Denison (Texas), intraprese la carriera militare, per essere poi nominato nel 1943 Comandante Supremo delle truppe alleate nell’Operazione Overlord (lo sbarco in Normandia).
Raggiunta una fortissima popolarità al termine della guerra, fu candidato dal Partito Repubblicano alle presidenziali del 1952, diventando così il trentaquattresimo Presidente degli Stati Uniti d’America.
Durante i due mandati della sua Presidenza, attuò una serie di riforme sociali in linea con il New Deal rooseveltiano (ampliando per esempio le tutele dei lavoratori).
Avviò anche la realizzazione del sistema autostradale statunitense.
Molto attento al tema dei diritti civili, si preoccupò in particolar modo della tutela degli afroamericani contro la segregazione razziale negli Stati del Sud: nel 1957 si scontrò con il Governatore dell’Arkansas, Orval Faubus, inviando l’esercito per scortare degli studenti neri in una scuola locale.
Pose inoltre fine al Maccartismo.
In politica estera, attuò la cosiddetta dottrina del New Look, essenzialmente fondata su tre punti principali: l’importanza delle armi nucleari e della tecnologia; la richiesta di contributi maggiori agli alleati internazionali in funzione antisovietica; l’utilizzo frequente dell’intelligence per l’attuazione di operazioni clandestine.
Terminato il secondo mandato, si ritirò a vita privata.
Morì nel 1969 a Washington.
21 maggio 2024