I Presidenti: James Madison
La scheda.
Nato nel 1751 a Port Conway (Virginia), fu tra i protagonisti della rivoluzione americana, essendo tra i membri più attivi della Convenzione di Filadelfia, nonché il principale tra i Padri della Costituzione.
Sua sostanzialmente la stesura del Bill of Rights, ossia dei primi dieci Emendamenti riguardanti i diritti individuali.
Dopo essere stato Segretario di Stato durante i due mandati di Jefferson (con cui aveva fondato il Partito Repubblicano-Democratico), Madison vinse le elezioni del 1808, divenendo il quarto Presidente degli Stati Uniti d’America.
Durante la sua Presidenza la politica estera divenne centrale nel dibattito pubblico: lo scacchiere politico statunitense iniziò difatti a spaccarsi su un’eventuale Guerra all’Inghilterra.
Una Guerra fortemente voluta dai cosiddetti ‘falchi’, soprattutto per ragioni commerciali: quei falchi che alla fine prevalsero, portando Madison a dichiararla nel 1812.
Gli Stati Uniti subirono così il primo attacco sul proprio suolo in quanto le truppe inglesi conquistarono Detroit (pur perdendola poco dopo) per arrivare poi nella capitale, Washington, che fu messa a ferro e fuoco.
A queste vittorie britanniche fece tuttavia da contraltare un successo militare statunitense a New Orleans.
Il conflitto si concluse con un compromesso e un sostanziale nulla di fatto.
Scaduto il secondo mandato, si ritirò a vita privata.
Morì nel 1836 a Port Conway.
22 aprile 2024