Il numero degli Elettori come determinato dall’ingresso di nuovi Stati
1788/89 sessantanove
1792 centotrentadue
1796 centotrentotto
1800 centotrentotto
1804 centosettantasei
1808 centosettantacinque
1812 duecentodiciassette
1816 duecentodiciassette
1820 duecentotrentadue
1824 duecentosessantuno
1828 duecentosessantuno
1832 duecentoottantasei
1836 duecentonovantaquattro
1840 duecentonovantaquattro
1844 duecentosettantacinque
1848 duecentonovanta
1852 duecentonovantasei
1856 duecentonovantasei
1860 trecentotre
1864 duecentotrentatre (diminuzione determinata dalla Guerra di Secessione)
1868 duecentonovantaquattro (qui dalle conseguenze della Guerra di Secessione)
1872 trecentocinquantadue
1876 trecentosessantanove
1880 trecentosessantanove
1884 quattrocentouno
1888 quattrocentouno
1892 quattrocentoquarantaquattro
1896 quattrocentoquarantasette
1900 quattrocentoquarantasette
1904 quattrocentosettantasei
1908 quattrocentoottantatre
1912 cinquecentotrentuno
1916 cinquecentotrentuno
1920 cinquecentotrentuno
1924 cinquecentotrentuno
1928 cinquecentotrentuno
1932 cinquecentotrentuno
1936 cinquecentotrentuno
1940 cinquecentotrentuno
1944 cinquecentotrentuno
1948 cinquecentotrentuno
1952 cinquecentotrentuno
1956 cinquecentotrentuno
1960 cinquecentotrentasette
1964 cinquecentotrentotto
1968 cinquecentotrentotto
1972 cinquecentotrentotto
1976 cinquecentotrentotto
1980 cinquecentotrentotto
1984 cinquecentotrentotto
1988 cinquecentotrentotto
1992 cinquecentotrentotto
1996 cinquecentotrentotto
2000 cinquecentotrentotto
2004 cinquecentotrentotto
2008 cinquecentotrentotto
2012 cinquecentotrentotto
2016 cinquecentotrentotto
2020 cinquecentotrentotto
In ogni caso, il numero corrispondeva alla somma dei Congressisti spettanti ai singoli Stati.
Dal 1964 è pari a cinquecentotrentotto perché ai cinquecentotrentacinque (cento i Senatori, essendo cinquanta i membri dell’Unione dopo l’entrata di Alaska ed Hawaii nel 1959 e due i Laticlavi per ciascuno, più i voluti dalla Legge quattrocentotrentacinque Rappresentanti) si sono aggiunti i tre, a seguito di un Emendamento, spettanti al District of Columbia.
Ciò implica ovviamente che la maggioranza assoluta da raggiungere nel Collegio sia pari a duecentosettanta.
17 marzo 2024